PROGETTO: INFERMERIA A ISSAKRO (COSTA D’AVORIO)
Issakro è una località a circa 27 km dalla città di Méagui, composto principalmente da Baoulé. Issakro è nel mezzo della foresta e le strade sono difficile da superare. È un piccolo villaggio all'incrocio di dieci campi senza sbocco sul mare i cui abitanti sono essenzialmente agricoltori di cacao. Issakro non ha infrastrutture eccetto una scuola di sei classi di cui tre in banco e tre in mattone grazie all'aiuto di una cooperativa di cacao. Vivendo in capanne gli abitanti di Issakro non hanno acqua potabile, elettricità, centro sanitario, strade per trasportare al di fuori della città i loro prodotti agricoli, ecc.
L’ospedale e la neonatologia sono a 13 Km, i malati e le donne in gravidanza vengono trasportate su motocicli e talvolta su biciclette. A causa di questa distanza, molti preferiscono rimanere sul posto per concedersi medicine tradizionali o prodotti cinesi venduti da piccoli commercianti disonesti. Queste droghe rappresentano un vero pericolo per la salute e causano alto tasso di mortalità.
Questo progetto di infermeria o centro di salute può essere un sollievo per questi poveri abitanti di Issakro, anzi, permetterà ai pazienti, soprattutto donne e bambini, di beneficiare di un trattamento di prima necessità. Dotata di due camere con due posti letto ciascuna, questa infermeria consentirà a ricovero provvisorio per piccoli casi di malattia o per pazienti provenienti da lontano che potranno riposarsi un po' prima di tornare ai rispettivi campi. La scelta delle due camere mira a preservare l'intimità dei pazienti, in particolare donne. La piccola farmacia dell'infermeria, nel frattempo, permetterà agli ammalati e abitanti di avere accesso ai farmaci sul posto, al fine di prevenire alcuni malattie come malaria, tosse, diarrea, febbre, vomito, per curare le ferite, ecc.
La clinica sarà sotto la responsabilità di un medico certificato e riconosciuto dal Ministero della salute e dell'igiene pubblica. L'infermiera e gli assistenti saranno rigorosamente seguiti. La comunità cristiana, beneficiaria di detto progetto, sarà responsabile per il monitoraggio di tutto ciò che accade in infermeria. Per garantire ciò alcuni faranno parte dello staff per garantire un controllo migliore. Per questo motivo e per quanto riguarda l'aspetto finanziario verrà istituito un consiglio di gestione. Questo sarà composto da personale medico e dirigenti della comunità cristiana di Issakro.
I fondi che l’Associazione Il Buon Samaritano riuscirà a raccogliere saranno interamente corrisposti alla realizzazione del progetto tramite Suor Rosangela Pellizzari, Missionaria delle Ancelle di Gesù Bambino che ha operato da circa trent’anni in quella terra e da Padre Yves Zagre , giovane sacerdote della Diocesi di San Pedro (Costa d’Avorio).
Galleria Fotografica